Nuclear Blast AllStars - Balst your ears vol. 1

Bhè signori, che dire? Ogni metalhead del mondo conosce questa casa discografica, la Nuclear Blast, grande produttrice di alcuni tra i migliori artisti sulla scena metal (ma non solo...) mondiale.
Quella che andiamo ad analizzare è l'ultima delle sue compilation, che racchiude forse il meglio del suo attuale catalogo.
La compilation ha alti e bassi. Canzoni come Scrutinized degli Hypocrysy, o ancora gli In Flames con Pimball Map sono sicuramente pezzi mediocri e senza spessore. Ma è analizzando gli aspetti positivi della compilation che si capisce quanto valga la pena di acquistarla.
Subito voglio segnalare la presenza dei Subway to Sally, che presentano con la bellissima Raisel II il loro nuovo album Nord Nord Orst, l'ultimo di una carriera lunga 10 cd e 15 anni di sgobbamenti vari in giro per l'europa.
Alla traccia #6 troviamo i Cathedral, storica band dell'etichetta, che ci presenta qui l'aggressiva Upon Azarels Wings, tratta dall'ultimo album The Garden of Unhearty Delights. Grandi gli Exodus con la bellissima e "thrashinante" Raze; Come non citare poi i tristi Darkane con la loro malinconica ballata per i defunti Layers of Lyes, che si apre ad eccessi melodici e a scream veramente ben fatto. In questa compilation c'è il meglio. Ci sono gli sperimentativi e stranianti Meshuggah, i trhasher Clawfinger, con il loro gracchiante stile a metà tra rock&roll, speed e screaming rozzo ma efficace. Ci sono i cattivissimi e iperattivi One Man Army and the Undead Quartet con So grim so true so real tratto dall'ultimissimo loro studio album 21st century killing Machine. Ci sono la voglia di farsi sentire di un genere ed un etichetta che faticano a proporsi al grande pubblico, purtroppo. Perchè la qualità c'è (a parte qualche caduta tipo ektomorf) ed è pure tanta. Al prezzo poi con cui viene proposto (7 euro e novanta) è praticamente imprerdibile!